Canarie, isola di Palma, il Barranco de Angustias

Un'isola, una montagna, tanta unicità.

Poco più di uno scoglio che si erge nell'Atlantico, dove la natura dipinge con tinte sgargianti.


Una bella camminata in un ambiente interessante ed inusuale per raggiungere la Cascada de Colores, una piccola meraviglia naturale sull’isola di La Palma; un’isola che, diciamolo senza mezzi termini è fatta più per camminare in montagna che per adagiarsi sulle spiagge, offre numerose opportunità escursionistiche ciascuna con caratteristiche proprie ma comunque tutte accomunate dalla genesi vulcanica. Il barranco de Angustias è un lunga e profonda incisione che alterna le forme di un vallone con quelle di una stretta forra e si addentra nella maestosa caldera del Taburiente: un gigantesco catino le cui pareti dalle poche centinaia di metri del fondo si elevano verticali ad altitudini ben oltre i duemila metri descrivendo una corona di cime aguzze di cupa roccia lavica. Il percorso si snoda seguendo l’alveo del corso d’acqua principale che dalla notte dei tempi ha raccolto la grande quantità d’acqua prodotta all’interno della caldera dalle precipitazioni o per effetto della condensazione; anche qui però, come nelle montagne di casa nostra da un certo momento in poi l’acqua è stata imbrigliata con ardite opere di captazione ed oggi sul fondo del barranco rimangono solo piccoli rigagnoli che comunque allietano e rendono varia l’escursione, in particolare nella parte alta del percorso dove la presenza di minerali disciolti produce delle insolite colorazioni. Lascio alle foto la descrizione degli ambienti che si attraversano in questa lunga camminata che alla fina raggiunge la piccola cascata dai tanti colori, ed anche se da un bel pò di tempo non piove un granchè e nella caldera del Taburiente i corsi d’acqua sono ai minimi quest’angolo di natura risulta comunque affascinante.